La normativa ATP
Accord
Transport
Perissable
ATP èuna normativa internazionale per la regolamentazione dei trasporti frigoriferi, refrigerati, a temperatura controllata, di alimenti deperibili destinati all’alimentazione umana
I mezzi di trasporto utilizzati per il trasporti di alimenti deperibili, devono essere omologati e rispondenti alle normativa ATP e per essere messi in circolazione devono possedere un certificato, la cosiddetta attestazione ATP. Tale attestazione ha la stessa valenza del libretto di circolazione per un autoveicolo : senza questo documento , il mezzo non può circolare. L'attestazione ATP viene rilasciata ai mezzi di trasporto di nuova costruzione con validità di sei anni dalla data del rilascio.
ANNI
Dopo sei anni dal primo rilascio, l'attestazione ATP deve essere rinnovata!
E' possibile farlo presso un laboratorio di prova ATP autorizzato dal Ministero dei Trasporti, come AERFRIGOR.
ANNI
Dopo il primo rinnovo è necessario rinnovare l'attestazione ogni tre anni! Questo fino al dodicesimo anno vita della attrezzatura.
Principali classi ATP
Classificadei mezzi adibiti al trasporto di derrate alimentari in funzione della tipologia e delle temperature di trasporto necessarie.
Hanno una carrozzeria isolata termicamente e possono mantenere costante e invariata, la temperatura nella cella evitando le cause di dispersione. I mezzi di questa categoria possono essere contrassegnati con due sigle:
- IN: individua veicoli con un vano isolato termicamente, ma senza unità di raffreddamento.
- IR: struttura isotermica con un grado di isolamento rafforzato , ma senza unità di raffreddamento .
Hanno la carrozzeria isotermica normale o rinforzata. L’unità refrigerante mantiene costante la temperatura stabilita. La temperatura indicata è pari a 0 gradi nei veicoli a isotermia normale, quelli rinforzati possono raggiungere anche la temperatura minima di -20 gradi.
- FNA e FNAX: struttura isotermica con grado di isolamento normale dotata di unità frigorifera adatta per il trasporto di prodotti alimentari freschi a temperature maggiori e uguali a 0 °C.
- FRA e FRAX: struttura isotermica con grado di isolamento rinforzato e dotata di unità frigorifera adatta per il trasporto di prodotti alimentari freschi a temperature maggiori e uguali a 0 °C.
- FRB e FRBX: struttura isotermica con grado di isolamento rinforzato e dotata di unità frigorifera adatta per il trasporto di prodotti alimentari a temperature maggiori e uguali a -10 °C.
- FRC e FRCX: struttura isotermica con grado di isolamento rinforzato e dotata di unità frigorifera adatta per il trasporto di prodotti alimentari congelati e surgelati a temperature di -20 °C.
Sono dotati di piastre eutettiche o altre apparecchiature che mantengono la temperatura al di sotto dei -20 gradi. Le piastre eutettiche sono delle unità capaci di accumulare il freddo e poi liberarlo nella cella. Questi veicoli sono deputati al trasporto di alimenti che necessitano di basse temperature.
- RRC: struttura isotermica dotata di piastre eutettiche per la distribuzione ed il trasporto trasporti di alimenti a temperature inferiori a -20°C (tipicamente usati per la distribuzione di gelati e surgelati).
Sostanze e temperature di trasporto
Condizioni di temperatura da rispettare durante il trasporto di sostanze alimentari
Sostanze alimentari | Temperatura massima al momento del carico e durante il trasporto | Rialzo termico tollerabile per periodi di breve durata |
---|---|---|
Gelati alla frutta e succhi di frutta congelati | -10 °C | +3 °C |
Altri gelati | -15 °C | +3 °C |
Prodotti della pesca congelati o surgelati | -18 °C | +3 °C |
Altre sostanze alimentari surgelate | -18 °C | +3 °C |
Burro o altre sostanze grasse congelate | -10 °C | +3 °C |
Frattaglie, uova sgusciate, pollame e selvaggina congelata | -10 °C | +3 °C |
Carni congelate | -10 °C | +3 °C |
Tutte le altre sostanze alimentari congelate | -10 °C | +3 °C |
Sostanze | Temperatura durante il trasporto |
---|---|
Latte crudo trasportato in cisterna o bidoni dalle aziende di produzione ai centri di raccolta ovvero direttamente agli stabilimenti di trattamento termico e confezionamento per il consumo diretto | +8 °C |
Latte crudo trasportato in cisterna dai centri di raccolta agli stabilimenti di trattamento termico e confezionamento per il consumo diretto | da 0 °C a +4 °C |
Latte pastorizzato trasportato in cisterna da uno stabilimento di trattamento termico ad altro stabilimento di trattamento termico e confezionamento per il consumo diretto | da 0 °C a +4 °C |
Latte pastorizzato, in confezioni | da 0 °C a +4 °C |
Prodotti lattiero-caseari (latti fermentati, panna o crema di latte, formaggi freschi, ricotta) | -da 0 °C a +4 °C |
Burro e burro concentrato (anidro) | da +1 °C a +6 °C |
Burro anidro liquido | > a +32 °C |
Prodotti della pesca freschi (da trasportare sempre sotto ghiaccio) | da 0 °C a +4 °C |
Carni | da -1 °C a +7 °C |
Pollame e conigli | da -1 °C a +4 °C |
Selvaggina | da -1 °C a +3 °C |
Frattaglie | da -1 °C a +3 °C |
Molluschi eduli lamellibranchi, in confezione, compresi quelli sgusciati appartenenti al genere "Chlamys" (canestrelli) e "Pecten" (cappe sante) | +6 °C |